E' una serata di festa, la Virtus Roma 1960 batte Frosinone in una partita mai in discussione e si laurea campione del Campionato di CGold Lazio per la stagione 2022/2023.

PARTITA. La Virtus Roma 1960 parte a trazione Fokou che con due triple ed una schiacciata su assist di Raffa, segna il primo vantaggio ospite sul 7-2. I padroni di casa di affidano alle triple di Giacomo Efficace, e conquistano anche il vantaggio (8-7). Si iscrivono a referto Lucarelli e Raffa, il primo quarto termina 15-13 per i capitolini.
Raffa e doppio libero di Zoffoli, Rocchi per gli ospiti ma poi è ancora Anthony Raffa a spingere per i suoi, prima la "lacrima" al centro area, la tripla poi, è 24-18 per la 1960. Entra in partita anche Martino che a suon di sportellate si iscrive a referto, Frisari è una belva e consente extra possessi ai suoi che Raffa capitalizza. Fokou segna il mini break con una schiacciata: è 23-34 a 3 minuti dalla fine del primo tempo.
Raffa è "on fire" e guida ancora i suoi, Frisari è energia pura: dopo venti minuti è 49-27 per la Virtus 1960.
La Virtus Roma 1960 rientra dagli spogliatoi con le marce alte: Lucarelli segna due triple consecutive, Raffa vola in contropiede, a metà quarto è 61-31.
La seconda metà di quarto prosegue nel segno ospite: al trentesimo è 73-33.
Il quarto periodo è il tempo che scorre verso l'urlo finale: la Virtus Roma 1960 batte Frosinone 100 -44 ed è ufficialmente la squadra campione della CGold Lazio per la stagione 2022/2023.

Le parole di Alessandro Tonolli: "È una sera speciale, voluta, desiderata. È una vittoria dei miei ragazzi, del mio staff, della famiglia Zoffoli, dello staff e di tutti i nostri tifosi. È una vittoria di famiglia e stasera ce la godiamo tutta. E Domenica tutti insieme, festeggiamo, ancora di più."

Scuba Frosinone - Virtus Roma 1960 44-100

Banach 8, Di Bello 4, Frisari 6, Casale ne, Giannini 7, Zoffoli 12, Raffa 26, Martino 13, Lucarelli 8, Fokou 9, Longo 4, Pellegrinotti 2.
All: Tonolli Ass: Zanchi e Blasi Prep.Fis: Baiocchi Dir. Mantovani

Ufficio Stampa Virtus Roma 1960.