La storia della Virtus GVM Roma 1960, come un po’ tutte le idee coraggiose, è nata quasi per gioco, al termine di un anno complicato per tutto il mondo, il 2020. Un gioco a due, fatto di amicizia e passione per questo sport: Alessandro Tonolli e Maurizio Zoffoli si conoscevano già da tempo, stretti da un rapporto di stima e fiducia reciproca.

Da una parte un tifoso e appassionato di basket romano che aveva perso un punto di riferimento, dall’altra un giocatore di Serie A con un amore viscerale per la Virtus, quella Virtus che guidava da capitano, in campo e fuori.

Un’idea costruita nel tempo per colmare un vuoto e dare una nuova mappa nelle mani di chi come loro, ha sempre sognato il grande basket a Roma. Non era più un gioco perché, appunto, con i sentimenti non si scherza. E così è iniziato un sogno.